Il Giardino delle 8 Direzioni organizza

LA CELEBRAZIONE DI YULE (SOLSTIZIO D'INVERNO)

Gli Dei proteggano il bimbo luminoso che nasce nel vostro cuore, con amore

SABATO 22 DICEMBRE 2018 dalle ore 16.00 alle ore 19.00

A UDINE in Via Brigata Re, 29 (ex caserma Osoppo) in Sala riunioni al 1° piano.

Con Adriano Pittin e Elena Stocco

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Mentre l'anno volge al termine, le notti si allungano e le ore di luce sono sempre più brevi, fino al giorno del Solstizio invernale, il 21 dicembre. II respiro della natura è sospeso, nell'attesa di una trasformazione, e il tempo stesso pare fermarsi. E' uno dei momenti di passaggio dell'anno, forse il più drammatico e paradossale: l'oscurità regna sovrana (energia Giamos, femminile ed inconscia), ma nel momento del suo trionfo cede alla luce che, lentamente, inizia a prevalere sulle brume invernali.
Dopo il Solstizio, la notte più lunga dell'anno, le giornate ricominciano poco alla volta ad allungarsi.
Presso i Celti il rito di Yule (o Jul) simboleggia, come in tutto il nostro emisfero, si il culmine delle tenebre ma anche la loro sconfitta grazie alla nascita del Figlio del Sole, l'energia Samos. Un’antica leggenda celtica, legata al solstizio d’inverno, è quella avente per protagonisti re Quercia e re Agrifoglio. Il Re Quercia, che ha una connotazione più dinamica e attiva, è legato alla parte crescente dell’anno, alle giornate che si allungano, al risveglio della natura, alla crescita, all’energia mossa verso l’esterno. Al contrario, re Agrifoglio , più anziano e saggio, governa la parte calante dell’anno, caratterizzata da giorni più corti, notti più lunghe, dal tempo della maturazione, del ripiego, dell’energia volta verso l’interno. Giunti ai tempi del solstizio, i due re si dichiarano lotta per sapere chi avrebbe governato l’altra metà dell’anno. Durante il solstizio d’inverno, in particolare, è il re Quercia a prevalere sul re Agrifoglio. Nel momento in cui la forza dell’avversario è al culmine (notte più lunga dell’anno), comincia, però, il suo declino, lasciando spazio al ritorno della luce, del sole e dell’estate.
Il Re Quercia vincerà per permettere alla terra di rifiorire e produrre frutti, conquistando il favore e l’amore della Dea con cui si unirà a Beltane e da quell’unione nascerà nuova vita. Al contrario, durante il solstizio d’estate, sarà il Re Quercia a soccombere affinché la terra possa sfiorire e riposarsi, preparandosi a un nuovo ciclo.
Si tratta, dunque, di due facce che rappresentano la dinamica vita-morte-rinascita, con riferimento alla ciclicità della vita naturale e spirituale.
 
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Programma dell'incontro
Cerimonia di Yule
Condivisione della Profezia degli Sciamani e dei Mistici dell'Arcobaleno.
Rito delle candele.
Meditazione
Cerchio di imposizione delle mani per il benessere di tutti e di ognuno.
Viaggio sciamanico con l'ausilio di percussioni tradizionali, alla ricerca del proprio Spirito Guida.
Offerte a Madre Terra e a Padre Cielo.
L' oracolo del Wyrd.
Rito collettivo di connessione con il cosmo delle energie viventi.
Preghiera collettiva per Madre Terra e le nostre relazioni.
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Regina del Sole, Regina della Luna
Regina dei corni, Regina dei fuochi
Portaci il Figlio della Promessa.
E' la Grande Madre che Lo crea
E' il Signore della Vita che è nato di nuovo!
L'oscurità e la tristezza vengono messe da parte
quando il Sole si leva di nuovo!
Sole dorato, delle colline e dei campi,
illumina la Terra, illumina i cieli,
illumina le acque, accendi i fuochi!!
Questo è il compleanno del Sole,
io che son morto, oggi son di nuovo vivo.
Il Sole bambino, il Re nato in inverno!
La partecipazione è con offerta libera, è richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni (10 euro). 
Sono graditi piccoli doni (fiori, dolci, pietre...) per l'offerta collettiva. 
Per informazioni ed iscrizioni: Cellulare 3282187931(Adriano), email aloha-rasta@libero.it oppure 3281108289 (Elena). 
 
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Il Giardino delle 8 Direzioni organizza

LA CELEBRAZIONE DEL CERVO BIANCO DI SAMHAIN (Capodanno celtico) E IL RITO DI PACE CON L'ALBERO GENEALOGICO E GLI ANTENATI.

 

A  BUJA in Via Sopramonte 3 a Madonna di Buja

SABATO 3 NOVEMBRE 2018

APPUNTAMENTO ALLE ORE 16.30 Con Adriano Pittin, Elena Stocco e Achille Erba 

 
 
 
Samhain si celebra il 31 ottobre. E' anche nota come Halloween o la Vigilia di Ognissanti. In coincidenza di quella serata, il sipario che divide la vita dalla morte è più sottile che mai. Il velo tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottiglia, rendendo più facile la comunicazione con gli spiriti. La dimensione reale e quella soprannaturale sono sovrapposte, ma divise da un velo metaforico. Questo confine viene descritto  a volte come una siepe o una nebbia.
 
 
E' diffusa la credenza secondo cui gli spiriti dei morti vaghino attraverso la terra per benedire o maledire i vivi. Per placarli, un antico rito prevede offerte di cibo e vino; alcuni vi fanno risalire l'usanza, attualmente in voga, di andare di casa in casa chiedendo dolci la sera di Hallowen.
 
Poco importa se abbiamo agito con accortezza nelle nostre relazioni: quando muore qualcuno, ci ritroviamo sovente con il fardello dei gesti incompiuti - parole che vorremmo aver pronunciato, sentimenti inespressi. Samhain ci fornisce una meravigliosa opportunità per sancire la chiusura non solo con i trapassati, ma anche con quelle persone con cui per qualsiasi motivo non siamo più in contatto. E' un momento propizio per guarire le ferite, affrontare le sfide importanti nell'Oltre Mondo, l'inconscio personale e collettivo dice Jung. E' il viaggio iniziatico di morte, rinascita e nuova vita del Cervo Bianco. Samhain ci aiuta ad acettare ed entrare nell'archetipo dell'Inverno e ad amare la Grande Dea Oscura, e a lasciare che Lei ci ami, ci protegga e ci custodisca nel suo Grembo.
 
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Il programma dell'incontro prevede:
Condivisione della Profezia degli Sciamani e dei Mistici dell'Arcobaleno.
Cerimonia del Cervo Bianco di Samhain. 
Rito delle candele.
Meditazione. 
Cerimonia collettiva di Pace dedicata alla memoria degli Antenati e di armonizzazione dell'Albero Genealogico. 
Cerchio di imposizione delle mani per il benessere di tutti e di ognuno.
 
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Viaggio sciamanico con l'ausilio di percussioni tradizionali, alla ricerca del proprio Spirito Guida.
Offerte a Madre Terra e a Padre Cielo.
L' oracolo del Wyrd, dono di una carta sciamanica degli Animali Totem.
Rito collettivo di connessione con il cosmo delle energie viventi.
Preghiera collettiva per Madre Terra e le nostre relazioni.
 
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Ognuno è invitato a portare piccoli doni (pietre, fiori, cibo) per le offerte e bevande e cibo da condividere con gli altri durante la cena comunitaria che seguirà il rito.
La partecipazione è con offerta libera, è richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni (10 euro).

 


Il Giardino delle 8 Direzioni organizza

LA CELEBRAZIONE DI MABON (Equinozio d'Autunno)

A BUJA in Via Sopramonte 3 a Madonna di Buja

SABATO 22 SETTEMBRE 2018

APPUNTAMENTO ALLE ORE 16.00

Con Adriano Pittin, Elena Stocco e Achille Erba

 
“Nel mese del Passaggio
nel difficile varco fra i mondi
l'augurio di custodire
mentre il buio avanza
la memoria della luce ...”
 
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Dopo aver sacrificato la propria essenza vitale alla Madre Terra, il Dio si trova ora alle soglie degli Inferi diventando il simbolo del passaggio dalla vita alla morte.
Sacrificandosi in lei, egli impregna il suo grembo della propria essenza e si trattiene dentro di lei come promessa, poiché egli è la vita.
 
Mabon (" Grande Figlio ") è un Dio gallese. E' un grande cacciatore. Mabon fu rapito dalla madre, Modron (Grande Madre), quando aveva solo tre giorni, ma fu salvato da Re Artù (altre leggende raccontano che fu salvato da un gufo, un'aquila e un salmone).
La luce di Mabon è stata portata nel mondo, raccogliendo la forza e la saggezza, in maniera tale da trasformarsi in un nuovo seme.
In questo senso, Mabon è la controparte maschile di Persefone, nonchè il principio maschile fertilizzante. Modron invece corrisponde a Demetra.
 
È celebrato alla fine del periodo più faticoso dell'anno in cui viene effettuato l'ultimo raccolto.
Il ciclo produttivo e riproduttivo è concluso, le foglie cominciano ad ingiallire e gli animali iniziano a fare provviste in previsione dell'arrivo dei mesi freddi.
Generalmente inizia il periodo della caccia. Molte specie migratorie - come le rondini - avviano il loro lungo viaggio verso sud.
Il cigno è l'uccello dell'Equinozio in quanto simbolo dell'immortalità dell'anima e guida dei morti nell'aldilà. Cernunnos è il Dio che arriva, il Signore degli Animali che troviamo durante il viaggio sciamanico.
 
E' tempo di bilanci: abbiamo sotto gli occhi ciò che abbiamo seminato durante l'anno, e possiamo constatare quali frutti abbiamo raccolto.
I riti hanno la funzione di ringraziamento e della supplice preghiera di mitezza per la difficile stagione in arrivo. Mabon va vista in effetti come una festa iniziatica, rivolta alla ricerca di un nuovo livello di consapevolezza, verso una seconda opportunità.
E' tempo di volgersi all'interiorità: nella parte declinante della Ruota dell'Anno si viaggia dentro noi stessi, entriamo nel tempo del buio per riflettere sui misteri della trasformazione attraverso la morte.
 
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Il programma dell'incontro prevede:
 
Condivisione della Profezia degli Sciamani e dei Mistici dell'Arcobaleno.
Cerimonia di Mabon 
Rito delle candele
Meditazione
Viaggio sciamanico con l'ausilio di percussioni tradizionali, alla ricerca del proprio Spirito Guida.
Rito con la mora selvatica (pianta dell'equinozio d'autunno)
Offerte a Madre Terra e a Padre Cielo.
L' oracolo del Wyrd, dono di una Runa a ciascuno/a.
Rito collettivo di connessione con il cosmo delle energie viventi.
Preghiera collettiva per Madre Terra e le nostre relazioni.
 
Ognuno è invitato a portare piccoli doni (pietre, fiori, cibo) per le offerte.
Per chi dovesse venire da lontano ci sono 4 posti letto in tenda, serve il sacco a pelo.
La partecipazione è con offerta libera, è richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni (10 euro). Informazioni ed iscrizioni. Cell. 328.2187931 (Adriano), o mail ad aloha-rasta@libero.it oppure Cell. 3281108289 (Elena) e Cell. 3388516065 (Achille)
 


 

Il COR Centro Olistico Regionale e Il Giardino delle 8 Direzioni organizzano 

LA CERIMONIA DELLO SPIRITO CANOA

A  BUJA   in Via Sopramonte 3   a Madonna di Buja

SABATO 15 SETTEMBRE 2018

CON INIZIO ALLE ORE 19.00

Con Adriano Pittin e Achille Erba

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Lo spirito-canoa è una cerimonia collettiva di guarigione spirituale, in cui un gruppo di persone esplora la realtà non ordinaria (la realtà separata di Carlos Castaneda) allo scopo di aiutare una persona o un altro essere vivente a superare una sfida, una disarmonia o una difficoltà di qualsiasi natura. Tutto l'equipaggio della canoa effettuerà insieme un viaggio sciamanico alla ricerca di un Potere perduto dalla persona aiutata per poi offrirglielo. Uno dei partecipanti avrà il compito di focalizzare la ricerca, coadiuvato e protetto dall'energia e dall'intento del gruppo. Il rito si compie con l'ausilio di percussioni tradizionali.
 
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Per chi dovesse venire da lontano ci sono 4 posti letto in tenda, serve il sacco a pelo. Chi possiede sonagli può portarli.
La partecipazione è con offerta libera, è richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni (10 euro).
 

Il Giardino delle 8 Direzioni organizza

LA CELEBRAZIONE DI LUGHNASADH ( LAMMAS )

A  BUJA   in Via Sopramonte 3   a Madonna di Buja

DOMENICA 5 AGOSTO 2018

CON INIZIO ALLE ORE 17.00

Con Adriano Pittin, Elena Stocco e Achille Erba
Lugnassad è la prima festa del raccolto ( quello del grano in particolare), si ringrazia la Terra Madre per i suoi doni. I riti mirano ad assicurare una stagione di abbondanza e di raccolti generosi per assicurare una buona vita.
Si celebra il Dio Lugh, chiamato anche "figlio del Sole" o "il luminoso". Animali a lui vicini sono l'Orso, il Cinghiale (simboli di regalità) e il Corvo.
"Dio delle mille arti" eccelle in tutte le arti e le tecniche, dalla poesia alla metallurgia, dall'arte della guerra alla musica e alla comunicazione.
Lugh è legato all'intelligenza, a come una mente creativa porti alla soluzione dei problemi. Mentre Brigit, la Musa, procura l'energia pura necessaria per lo sforzo creativo, Lugh, l'artista perfetto, sa come forgiare tale energia.
 
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Il programma dell'incontro prevede:
Condivisione della Profezia degli Sciamani e dei Mistici dell'Arcobaleno.
Cerimonia di Lughdnasadh.
Viaggio sciamanico con l'ausilio di percussioni tradizionali, alla ricerca del proprio Spirito Guida.
Offerte a Madre Terra e a Padre Cielo.
L' oracolo del Wyrd, dono di una Runa a ciascuno/a.
Meditazione di piena coscienza.
Rito collettivo di connessione con il cosmo delle energie viventi. 
Preghiera collettiva per Madre Terra e le nostre relazioni. 
Cena comunitaria e cerchio conviviale attorno al fuoco.
Ognuno è invitato a portare piccoli doni (pietre, fiori, cibo) per le offerte e bevande e cibo da condividere con gli altri durante la cena.
Per chi dovesse venire da lontano ci sono 4 posti letto in tenda, serve il sacco a pelo.
La partecipazione è con offerta libera, è richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni (10 euro). Informazioni ed iscrizioni. Cell. 328.2187931 (Adriano), o mail ad aloha-rasta@libero.it oppure Cell. 3281108289 (Elena) e Cell. 3388516065 (Achille)

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Il Giardino delle 8 Direzioni organizza

LA CELEBRAZIONE DI LITHA (Solstizio d'Estate) E LA LETTURA DELLE RUNE

A UDINE in Via Brigata Re, 29 (ex caserma Osoppo) in sala eventi (pianoterra)

DOMENICA 17 GIUGNO 2018

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LA LETTURA DELLE RUNE dalle ore 15.30 alle ore 17.30 con Oriana Beltramini ed Elena Stocco
Le Rune sono un antico sistema di segni utilizzato dalle popolazioni nordiche per decifrare il destino o wyrd. In questo incontro viene proposto nella visione dell'Uthark, l'ordine originario e naturale che rivela il processo della creazione e le forze in atto nella natura e in noi stessi.
 
Viene richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni (10 euro) e per le consultazioni individuali un contributo di 5 euro.
Per informazioni: Oriana 3356192419
Elena 3281108289
 
 
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CERIMONIA DI LITHA (Solstizio d'Estate) dalle ore 17.30 alle ore 19.30.
con Elena Stocco e Adriano Pittin 
Il solstizio d'estate (21 giugno) è un tempo di passaggio, Midsummer, mezza estate, e Shakespeare nel suo "Sogno di una Mezza Estate" ne ha raffigurato l'aspetto magico dove sogno e realtà si fondono.
È buon tempo per pratiche divinatorie, attenzione a sogni e presagi, cura dell'amore e guarigioni.
Nella notte di San Giovanni si raccoglie il mazzo di erbe, che poi benedetto sarà una protezione per tutto l'anno.
 
Il programma dell'incontro prevede:
Cerimonia di Litha, il Solstizio d'Estate.
Viaggio sciamanico con l'ausilio di percussioni tradizionali, alla ricerca del proprio Spirito Guida.
Offerte a Madre Terra e a Padre Cielo.
L' oracolo del Wyrd, dono di una Runa a ciascuno/a.
Meditazione di piena coscienza.
Rito andino di connessione con il cosmo delle energie viventi. 
Preghiera collettiva per Madre Terra e le nostre relazioni.
 
Ognuno è invitato a portare piccoli doni (pietre, fiori, cibi) da condividere nell'offerta collettiva.
La partecipazione è libera, è richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni (10 euro). Informazioni ed iscrizioni, gradita offerta. Cell. 328.2187931 (Adriano) anche sms, o mail ad aloha-rasta@libero.it oppure Cell. 3281108289 (Elena).
 
 
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Il Giardino delle 8 Direzioni e il Centro Olistico Ananda
organizzano

LA CELEBRAZIONE DI OSTARA (Equinozio di Primavera) 

con Elena Stocco e Adriano Pittin
DOMENICA 25 marzo 2018 dalle ore 16.30 alle ore 19.00
A CODROIPO in Via Circonvallazione Sud 76.

 

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Il programma dell'incontro prevede:
Cerimonia di Ostara.
Viaggio sciamanico con l'ausilio di percussioni tradizionali.
Offerte a Madre Terra e a Padre Cielo.
Dono di una Runa a ciascuno/a per la primavera.
Rito dell'accensione delle candele.
Meditazione di piena coscienza.
 
E' la magia del nuovo inizio dell'Equinozio di Primavera (da equum nocti, uguale alla notte). Siamo al Mattino del Mondo, nella luce crescente.
Nell'equilibrio, nell'armonia di luce e buio, luna e sole, maschile e femminile, ci viene incontro un mondo nuovo, ricco di promesse, di fertilità, di apertura, di possibilità e colori. La Primavera è stagione di espansione, di creatività e di danza della vita.
Tradizionalmente le feste legate all'equinozio celebrano dee fanciulle come Persefone-Kore, dea greca dal duplice volto di fanciulla e regina degli inferi.
Io sono Kore: la giovinezza, l’innocenza, la leggerezza.
Sono la Dea del Fiore, una stagione nella natura e nella vita di ogni donna.
Io ho conosciuto l’oscurità dell’Ade, 
Solo dopo aver varcato la soglia del buio,
traversato il mondo delle ombre, posso risalire alla luce
tenendo fra le mani il sacro melograno,
simbolo dell’eterno ritorno.
Il potere è aprire
la promessa non può mai venire meno
Risveglio tutti i semi dormienti,
L'arcobaleno è il mio simbolo,
 
E accanto alla Dea Fanciulla, si festeggia il Dio fanciullo, Pan. 
Rappresentazione della natura in tutta la sua forza selvaggia, il Dio Pan è visto come la forza generatrice in forma maschile e viene riconosciuto come padre benefico, colui che fa prosperare.
È il Dio pastore, della campagna, delle selve e dei pascoli, insegna la divinazione ad Apollo.
 
E dunque Ostara, l'Equinozio di Primavera, è anche il momento dell'incontro della Dea e del Dio fanciulli e della loro danza. E' infatti per tutti il momento in cui si esce dall'interiorità del lungo inverno e avviene il primo incontro con l'Altro, con l'avventura e la magia della scoperta di ciò che non è noi, con l'innamoramento e la trasformazione.
E' il primo incrociarsi degli sguardi, il sorriso che scaturisce, la luce di quello che è già un nuovo mondo.
E’ il momento adatto per aprirsi ai sentimenti e viverli nella loro totalità, per rinascere con la Natura e fondersi con la Madre Terra, celebrarla e gioire della Vita che sboccia e si manifesta in tutte le sue forme.
Se vogliamo celebrare l'Equinozio, possiamo farlo con semplici azioni, ricordando che la Primavera ci porta verso il mondo e l'azione concreta in esso. 
 
Per la partecipazione è richiesta la quota di 10 euro. Ognuno/a è invitato a portare
piccoli doni (fiori, dolci, pietre...) per l'offerta collettiva.
Seguirà una cena comunitaria presso l'Osteria Le Risorgive (la partecipazione alla cena è facoltativa). Informazioni ed iscrizioni per la cerimonia. Tel 0432-1500455 o sms/whatsapp 324.9036822 (Erica), per prenotare la cena. Cellulare 3281108289 (Elena).
 
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Il Giardino delle 8 Direzioni e il Centro Olistico Ananda
organizzano

LA CELEBRAZIONE DI IMBOLC (Candelora)

con Elena Stocco e Adriano Pittin DOMENICA 4 FEBBRAIO 2018 dalle ore 16.00 alle ore 19.00 A UDINE in Via Brigata Re, 29 (ex caserma Osoppo). 

 

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Fin dai tempi più antichi, con Imbolc (1° febbraio per i Celti) e la Candelora (2 febbraio per i Cristiani) si celebra il ritorno della luce. E’ il momento in cui le forze devono essere purificate e rinnovate. 
Le giornate si allungano e, nonostante il freddo perdurante, il ritorno della luce sembra incoraggiare la ripresa della vita, il risveglio, la rinascita. Il timore di un regno infinito di oscurità è superato. Con la natura il movimento dell'energia in questo periodo dell'anno esce dal cuore nel quale aveva trovato rifugio nel momento più buio e inizia a spostarsi verso l'esterno e verso l'alto.
Madre Terra, dopo aver inspirato profondamente durante l'autunno e l'inverno, raccogliendo dentro di sè le sue forze, ora inizia ad espirare, veicolando verso l'esterno le sue forze potenti. Ciò è buono anche per noi, è tempo di aprirsi a nuove esperienze, a nuove relazioni.
 
 
Questo tempo segna il passaggio che vede la ripresa del cammino, della crescita e dell'evoluzione: il seme, addormentato sotto la neve, si risveglia e fa nascere un germoglio che inizia a crescere fino a diventare poi un nuovo albero, portatore di nuova semenza, destinata a moltiplicarsi all'infinito. 
Imbolc ci insegna che è tempo di ricordare chi siamo... ed incontrare l'Altro, in tutte le sue forme, anche dentro di noi.
Ma, per far questo dobbiamo liberarci dei costrutti interiori che hanno portato a questo esilio da tutto ciò che danza in bellezza ed armonia. Febbraio è nome di origine latina februarius (mensis)(mese) purificatore. 
Ecco che Imbolc insegna che ora è il momento in cui la purificazione ed il rinnovamento delle forze permettono di "vedere" e saper riconoscere ciò che può essere utile per operare le nostre scelte, libere e non condizionate dalla mancata elaborazione dei nostri vissuti e del nostro passato. La Purificazione apre i canali alla percezione di una realtà spirituale che ci appare separata dalla nostra soltanto perchè troppo spesso camminiamo addormentati nella vita.
Il programma dell'incontro prevede: Cerimonia di Imbolc, Rito dell'illuminazione e pratica di purificazione. Il martello di Thor e la leggenda di Alce d'Inverno che Spezza la Corteccia. Viaggio sciamanico con l'ausilio di percussioni tradizionali e meditazione. Meditazione buddhista del tchod. Offerte a Madre Terra e a Padre Cielo. Lettura dei tarocchi e dono a ciascuno/a di una visione del proprio Animale dello Spirito. La partecipazione è libera, è richiesta l'iscrizione al Giardino delle 8 Direzioni  (10 euro). Seguirà una cena comunitaria (la partecipazione alla cena è facoltativa). Informazioni ed iscrizioni. Cell. 328.2187931 (Adriano), anche sms o mail ad aloha-rasta@libero.it oppure Cell. 3281108289 (Elena).